Canzoni Italiane Che Narrano Una Storia

Una dirigente comunista, con il senso della storia e della propria dignità, indisponibile ad accantonare i propri convincimenti in cambio di qualche effimero successo. La Rossanda è stata una protagonista e non una comparsa perché ha provato, con coraggio, a scrivere il copione e non solo a ritagliarsi una parte nel grande gioco della vita. Questo non ha mai significato l’appiattimento della sua esistenza sul senso morale dell’impegno. Le altre dimensioni, poco esibite quanto vitali, sono state il tratto forte di una umanità non riducibile alla militanza. Grazie Rossana per cosa ci hai detto, per cosa hai scritto, per cosa hai fatto e per come lo hai fatto. Esprimo il cordoglio mio personale e della città di Napoli per la morte di Rossana Rossanda, fondatrice de il manifesto, giornale che leggo da quando avevo 16 anni.

Allora ti avvicini, metti le mani sul mio tavolino, ti pieghi verso di me e, teneramente, mi fai -Mimmo, da che mondo è mondo, le donne hanno partorito da sole. Sentii, in quel momento, che se possibile ti stavo volendo più bene. “La ragazza del secolo scorso” che ha vissuto in un secolo che non era il suo.

La sua definizione di compagno in una recente intervista di Diego Bianchi è stata illuminante, perfetta, tragica per la sua inattualità. Un profondo rammarico per la scomparsa di Rossana. Non mi sento di definirmi Comunista con c maiuscola, ma posso comunque affermare che Lei è stato sempre un riferimento nella lettura dei suoi articoli e sopratutto di vita. Grazie per tutto quello che mi hai trasmesso, grazie per aver dato voce attraverso questo giornale.

Parafrasando il suo famoso articolo dopo la morte di Berlinguer, “E’ una fortuna vivere e morire come Rossana Rossanda”, anche se oggi la sua scomparsa è incolmabile. Rossanda, con Lei se ne va una parte della mia vita e della storia di molti di noi. L’ho conosciuta una volta di persona e ho letto tutti i suoi articoli sul Manifesto.

“Se sra ‘na porta, se vrze un portn!” un detto di queste nostre terre, avvezze a cogliere l’opportunit dove sembra profilarsi una malora. Basti pensare ai 40 mila operai nella Marghera del dopoguerra, ridotti alla dozzina di migliaia di oggi. Quei pi di trentamila in meno hanno generato migliaia e migliaia di aziende artigiane e imprese medio piccole, che hanno industrializzato il Nordest. Non sembri cinico nei confronti di Malpensa, ma la presentazione odierna del progetto per una pi grande Tessera, con tutto il contorno di opere, ha richiamato subito il motto iniziale. Ancora pi se inseriamo l’evento nel contesto dell’annunciata Esposizione Universale di Milano, per la quale si prevedono consistenti flussi di visitatori diretti verso le Venezie, proseguendo il tour. Un richiamo irresistibile per chi proviene da continenti lontani e sbarca a mezzora di volo dalla prima regione turistica italiana.

Fai buon viaggio “Miranda”, donna libera fino alla fine, intellettuale rara e preziosa, stella luminosa nel grigiore della politica di questo secolo. Ero adolescente quando, per la prima volta, vidi e ascoltai Rossana Rossanda. Stavamo in un’assemblea dell’area del giornale e del gruppo politico denominato “Il Manifesto”, precisamente nel romano cinema Jolly a pochi passi dalla Stazione Tiburtina. “Può forse un grande partito come il Partito Comunista Italiano accusarci di metterlo in difficoltà con la nascita, alla sua sinistra, della nostra piccola organizzazione? Un elefante non può accusare un moscerino se non riesce a muoversi!

  • Se studiate come la vostra psiche reagisce all’una o all’altra sollecitazione proveniente dal mondo esterno o dal vostro mondo interiore, scoprirete che è possibile attingere energie anche dai vostri stati più negativi.
  • Grazie per averci spiegato il vero significato della parola “compagno”.
  • E anche se non conservate alcun ricordo preciso di ciò che avete imparato, a volte potete sentire che alcuni elementi nuovi si sono aggiunti alla vostra comprensione delle cose.
  • Forse solo Andrea Zanzotto, Pier Paolo Pasolini e Attilio Bertolucci, su versanti decisamente distinti, hanno saputo elaborare, nel corso del Novecento poetico, un tale attaccamento alla propria terra d’origine.
  • Quando si deve accendere il fuoco in una stufa, per esempio, se non si tolgono prima le ceneri del giorno precedente, il fuoco non si accenderà, la stufa non funzionerà.

Fortunatamente l’ora del teatro si avvicinava, pagarono il conto, Bartolomeo trovò che era troppo caro avendo mangiato così male, poi fu tutto contento di accompagnare Bodoni a casa per non passare dalla propria. Giorgio aveva finalmente concepito il proprio poema. Se Haidn aveva scritto Le Stagioni, egli scriverebbe Il Giorno.

Era prevista la presenza di Rossana Rossanda e non potevamo mancare. Provo un profondo dolore per Rossanda che ci ha lasciato. Per tantissimi anni ho letto con attenzione e passione ogni suo scritto su Il Manifesto e non solo li.

E a me molto giovane, i suoi articoli sul Manifesto hanno aiutato a sviluppare questo sguardo. E queste sono cose che, pur cambiando, non passano e non si spengono. Che dispiacere, quanto ricordo delle letture dei suoi articoli, il suo punto di vista lucido, critico mai distruttivo, la ‘ragazza del secolo scorso’. Giusto ieri leggevo di una conferenza del ‘92 a Roma con lei e Christa http://daynilongiare.com/unique-casino-gratis-eqmk.html Wolf.

Il sacrifizio era compiuto e la vittima era viva. Il suo abito bianco pareva una tunica di angelo, la camelia della sua fronte un astro. La sua voce pura, come il suo cuore dopo l’olocausto, cantava fra quella turba ad una visione trionfante, quando Alfredo sapendo finalmente la verità verrebbe a morire d’amore sulla sua fossa recente.

  1. コメントはまだありません。

  1. トラックバックはまだありません。